I Prodotti
"Il farro: dalle origini al futuro""Il farro: dalle origini al futuro": questo è il titolo scelto per l'opuscolo pubblicato nell'ambito del progetto "Lo sviluppo delle superfici coltivate a cereali minori, leguminose minori e piante officinali nel maceratese". Perchè una pubblicazione sul farro? Per rispondere alla domanda bisogna tornare al passato, alle "origini", come ci suggerisce il titolo, ma anche dare uno sguardo al futuro, alle potenzialita che il farro può rappresentare per le imprese del maceratese. La coltivazione del farro nelle aree interne della provincia è storicamente presente dalla notte dei tempi e la sua utilizzazione riguardava sia l'alimentazione degli animali, sia quella dell'uomo. Dopo un lungo periodo di declino, questo cereale conosce da alcuni anni un forte aumento della domanda: di qui l'interesse delle imprese agricole di sapere se e come coltivare questa specie; ma anche la necessità per il trasformatore di avere notizie su dove reperire il prodotto e come trasformarlo; e infine la curiosità per il consumatore, che vuole essere informato sulle caratteristiche nutrizionali e salutistiche di questo cereale.
Le opportunità offerte dalla coltivazione del farro sono molteplici: esso concorre alla valorizzazione delle zone agricole marginali, al recupero delle aree collinari, alla difesa e salvaguardia dell'ambiente; ma soprattutto, il farro è un prodotto sempre più richiesto dal consumatore. Insomma, per cogliere le opportunità economiche del farro il primo passo è informarsi sulle caratteristiche di questo cereale: un modo per farlo, è leggere l'opuscolo.
Seminari: Titolo: La coltivazione delle piante officinali, con particolare attenzione al Coriandolo (Coriandrum Sativum).
Luoghi di realizzazione: Az. Agr. "IL CASOLARE", Loc. Vallimestre, 44 - San Ginesio (MC) - Sala Parrocchiale Spirito Santo, Via Brodoloni, Tolentino (MC) - Sala Aleandri, P.zza Del Popolo, San Severino Marche (MC).
Convegno: Titolo: La coltivazione dei cereali minori e delle piante officinali alla luce della riforma di medio termine della Politica Agricola Comune - PAC
Luogo di realizzazione: Sala Ex Trea, P.zza Della Repubblica, Comune di TREIA (MC)
Titolo: Riforma P.A.C.- nuova opportunità di coltivazione dei cereali minori. Il convegno è stato incentrato sugli aspetti di tecnica colturale e di commercializzazione del Farro.
Luogo di realizzazione: Aula Magna Università Terza Età, via Bigioli, SAN SEVERINO MARCHE (MC)
Produzione editoriali: Opuscolo dal titolo:
"Il farro, dalle origini al futuro" "Il Coriandolo, pianta aromatica e officinale"Il coriandolo è una pianta aromatica dai molteplici che può costituire un'ottima scelta colturale per le imprese agricole che impostano un percorso di differenziazione colturale. Coldiretti Macerata ne ha raccolto tecniche e segreti in un opuscolo:
Il Coriandolo, pianta aromatica e officinale" "Il Pisello Proteico, una leguminosa da riscoprire"Tra le leguminose da granella da utilizzare nell'alimentazione animale, il pisello proteico è quella che ha maggiore interesse per la sua ampia adattabilità e l'elevato potenziale produttivo, valorizzato da interventi di miglioramento genetico, condotti prevalentemente all'estero, che hanno rivoluzionato la morfologia della pianta.E' per questo motivo che nell'ambito del programma di divulgazione - informazione -
animazione è stato inserito il progetto di realizzazione del presente opuscolo, allo scopo di facilitare la veicolazione di informazioni capaci di far cogliere ai coltivatori maceratesi le opportunità economiche e di difesa e salvaguardia dell'ambiente.
"Il Pisello Proteico, una leguminosa da riscoprire"
"La sostanza organica: il cuore del terreno agricolo"In un suolo agricolo - perché sia tale - accanto alle sostanze minerali deve essere sempre presente la sostanza organica, che è un complesso di sostanze di varia origine e composizione, che svolgono funzioni altamente specifiche e insostituibili. Esistendo comunque uno stretto legame tra le due categorie, l’imprenditore accorto deve fornire al terreno un’ottima sostanza organica per ottenere, al termine della sua trasformazione, una frazione umica eccellente.
"La sostanza organica: il cuore del terreno agricolo" "Energia da biomasse"
L'energia nella nostra società sta diventando sempre di più un fattore limitante per lo sviluppo delle varie attività. Oggi la quasi totalità dell'energia utilizzata proviene da fonti fossili che anche nella più ottimistica previsione sono destinate in un arco di tempo relativamente breve ad esaurirsi. Da qui l'esigenza da parte del mondo scientifico e produttivo di destinare parte degli investimenti nella ricerca di fonti alternative. L'agricoltura in questa partita potrà svolgere un ruolo importante attraverso la costruzione di una filiera agro energetica dove produzioni dedicate e sottoprodotti saranno utilizzate per produrre calore e energia elettrica da immettere direttamente sul mercato. La vendita dell'energia da parte di un'azienda agricola con molta probabilità già dal 2006 sarà equiparata alla vendita di una qualsiasi produzione agricola (grano, girasole, uva ed ect.). Sono diverse le strade che portano a questo obbiettivo una di queste può essere la costruzioni di una filiera per la produzione di calore in una struttura pubblica. Con questo opuscolo affronteremo la costruzione di una filiera agro energetica legata a un edificio pubblico di prossima realizzazione.
"Energia da biomasse" "Dal produttore al consumatore: la vendita diretta"
L'impegno di Coldiretti per la rigenerazione dell'agricoltura italiana va nel senso di promuovere nuove strategie d'impresa tra cui quella di un più stretto rapporto con i consumatori finali. Da qui scaturisce il crescente successo di tantissime aziende agricole maceratesi che hanno scelto di praticare la vendita diretta dei loro prodotti e che sono coinvolte, da alcuni anni, nei progetti di Campagna Amica e di Terranostra. Una sfida che ha ottenuto, di recente, dal legislatore nuovi strumenti normativi in grado di favorire quella multifunzionalità dell'impresa agricola che ne può incrementare la competitività.
"Dal produttore al consumatore: la vendita diretta"
“Autocontrollo igienico sanitario e rintracciabilità della produzione agricola”Anche a seguito di ricorrenti scandali alimentari, le cui responsabilità sono comunque estranee alle imprese agricole, la politica europea in materia è sempre più orientata verso standard elevati di sicurezza onde tutelare e promuovere la salute dei consumatori. E’ quindi necessario che ci sia l’impegno e l’assunzione di responsabilità di tutti i soggetti interessati (agricoltori, allevatori, operatori dell’industria alimentare e della distribuzione) affinché questo rischio sia mantenuto sotto controllo e ridotto al minimo. Data la complessità della filiera alimentare, una politica efficace di sicurezza in materia non può prescindere dall’attuazione di sistemi di controllo dei rischi che devono necessariamente cominciare dalla produzione primaria, in altre parole dai campi e dagli allevamenti.
“Autocontrollo igienico sanitario e rintracciabilità della produzione agricola” "Le fattorie didattiche: educazione alla campagna amica"La fattoria didattica è espressione della multifunzionalità dell’agricoltura, riconosciuta e valorizzata dalla legge di orientamento. Questo tipo di attività rientra nelle attività agricole per connessione, come fornitura di servizi. In quanto attività agricola, deve sottostare ad alcuni parametri, quali ad esempio, l’essere svolta da un imprenditore agricolo e nel caso in cui l’attivit. preveda manipolazione, commercializzazione, valorizzazione di prodotti, gli stessi devono provenire prevalentemente dall’attività agricola.
"Le fattorie didattiche: educazione alla campagna amica" "Prontuario della gestione agrituristica"
L’attività agrituristica in provincia di Macerata è da anni in continua crescita. Un’opportunità di sviluppo che si sta confermando interessante per molti imprenditori e che costituisce una prioritaria espressione di quella rinnovata multifunzionalità agricola che è posta al centro dell’impegno per la rigenerazione dell’agricoltura da parte di Coldiretti.
"Prontuario della gestione agrituristica" "Il benessere degli animali"Il rispetto dell’esigenze fisiologiche ed etologiche degli animali allevati non è solo la conseguenza dell’aumentata sensibilità dell’odierna opinione pubblica che mal sopporta il maltrattamento ma è soprattutto un’esigenza di qualità. Gli animali, anche se selezionati e abituati a vivere da millenni in ambienti artificiali, conservano ancora una parte delle loro caratteristiche di animali selvatici, trovandosi a disagio nell’ambiente messogli a disposizione dall’uomo con perdita di produzione, sia in termini qualitativi che quantitativi, e, addirittura, possono talvolta manifestare anche danni più gravi. In un allevamento in cui gli animali stanno bene, si assiste alla produzione di prodotti di qualità più buoni e più sani e allo stesso tempo con meno uso di farmaci. Il benessere degli animali è il valore aggiunto che il consumatore richiede ai prodotti alimentari di qualità. Curando il benessere degli animali si cura la sicurezza alimentare.
"Il benessere degli animali"
